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[c. 45vA]
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.F.G. P oi male tutte enulla ma er peccato. epeccato onni paruo inuer derrore, e(n)ni error leggero aluno meo. uer non creder sia deo. neuita appresso de sta opena omerto. Come dipecca ti altri aggio parlare. dispregia(n) do elungiando essi damore. miso ducie dizio epungie ormanto. in male tale etanto. metter consiglio alcun leale ecierto. adimostrare aperto. logrande errore achi uiza cheueggia. p(er)ragione cara enoua. e p(er)diceuel proua. deisoi storme(n)ti ete stimon ueri molti. mano(n) delmio sauer dico gia farlo. maledsuo per cui parlo. chelasua gran merce sp er miproueggia. edamaestrierre ggia. lalingua mia i(n)nasenna(n)do scolti. |
[c. 45vB]
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D io dimo strando mostraro primam ente. chelibri tutti quazi intutte sci ense. prouando lui sono soie charre q uando. parlan dilui laudando. etesti inoti son soi pupuli totti. Onni ling ua onni sciatta eonni gente. confer ma(n) lui destrutte altre credense. eno(n) sol nescienti omin saluaggi. mali p iu molto emaggi. deifilozofi tutti e altri dotti. Scio ciferman totti. co me tulio dice enecessaro. p(er)che sico mel dire. non saggio alcun dioisdi ce. esanti apresso incui non quazi co(n) to. ofilozofi manti esaggi fuoro. che conparole loro. non solo gia map(er)ui ta eltestaro. come donque omo ca ro. esaggio alcun contra parlar po po(n) to. D ico anco accio che non uizibil cosa. dinulla uenne eno(n) fece sestessa. ese luna dalautra esser dicemo. lapr ima unde diremo. ese principio dir uolem non fusse. Tale oppinion di co odiosa. afilozofi manti esaggi adessa. einpossibel chefiglio sia. serino(n) padre fu pria. ese nullo pria chisegondo ad usse. Ese dahomo ho(n) mosse. fera dafera terra eciel dacui. incui ordem bellore. tale etanto ua lore. edahom no nedomo uedem g ia maggio. chisente bene epensa e nostima.chepadre unfusse prima. chefu danullo ecosa onni dalor. e qual neifatti soi possente bono so(n) mo siproua esaggio. C osa una pria mostrata unde co |
[c. 46rA]
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se onne. che denecessita dio dir do uemo. mostramo apresso cio como(n) poi morte. mal porta uben forte. a ristotel boesio ealtri manti. Sena ca tulio aun testimon sonne. eper ragion meuizo anchel uedemo. da poi non pagaria. lominor cor chessia- tuttesto mondo come tali etanti. pa gar potene quanti. ane intrase ma tutti altri animali. inbizogno ental ento. ano qui paghamento. donque fera dom maggio edio piu piace. u loco ealtro oue pagar hom dea. eno(n) dio bon serea. senno loco altro qui ricchi son mali. mizeri boni epenali. giustisia laparlando inparte ortace. C hesia loco altro appare me pare spresso. esto mondo esser riccho esibello. che ricche chare dolce eamo rose. tante contene cose. apagando cor dom son quazi nente. Qualtanti etali paghando esser dea esso. dico che ccio che(n)nesto amancha echello. adal cun male onne suo ben laidito. eben checie fenito. digrandessa ditenpo ep er souente. Esemal paruo hom sente. tragrandi emolti beni conpuo paga re. eno alma eternale. paga ben ten porale. neben finito non finita uogl ia denecessita donque conuene. che for mal tutto bene nelloco sia loqu al possa bastare. acor domo paga fa re. etale eesso usperian dio nacogl ia. L oco appronato pagar dea bo no. diremo degian rei loco abitare. |
[c.46rB]
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