Direzione
Professore ordinario di Filologia romanza presso la Sapienza Università di Roma. Si è occupato di letterature romanze medievali (italiana, provenzale, francese, castigliana, galego-portoghese), con particolare riguardo alla lirica e alle sue strutture metriche, rimiche e melodiche. Ha scritto saggi su Guglielmo IX, Jaufre Rudel, Arnaut Daniel, Alfonso X, Iacopone da Todi, Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Miguel de Cervantes. Si è interessato dei rapporti fra metrica mediolatina e romanza e della ricezione della lirica trobadorica nel Medioevo, nel Rinascimento e nell’età contemporanea. Ha inaugurato l’approccio cognitivo negli studi filologici. |
Comitato scientifico
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Professore emerito della Sapienza Università di Roma e vicepresidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Ha studiato origini e sviluppo delle letterature romanze dal Medioevo all'età contemporanea, con particolare riguardo alla metrica, alla lirica italiana e provenzale e al romanzo anglonormanno. Ha indagato il ruolo della Filologia romanza e della critica letteraria nella cultura del Novecento, privilegiando lo studio del rapporto tradizione-innovazione e il ruolo degli intellettuali europei nella società medievale e moderna, con speciale riguardo ai secoli XIII-XIV, alla Scuola poetica siciliana e a Dante e Petrarca. Ha pubblicato, tra l'altro, l'edizione di Giacomo da Lentini (Bulzoni 1979 e Mondadori 2008) e il Repertorio metrico della Scuola poetica siciliana. |
Rocco Distilo
Professore ordinario di Filologia e linguistica romanza presso l'Università della Calabria, ha insegnato anche Filologia informatica, con predominante attenzione alle tradizioni medievali romanze. Si è occupato delle scriptae italiane meridionali e successivamente delle tradizioni poetiche europee (con particolare riferimento alla lirica trobadorica). per le quali ha contribuito anche alla creazione di una metodologia di lettura lessico-semantica su base informatica. |
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Professore ordinario di Filologia romanza presso l'Università di Bologna; è stato insignito del premio "Antonio Feltrinelli" 2017 per la Filologia. Si è occupato di epica francese e spagnola, di letteratura di viaggio e di scoperta, di traduzioni, di comparatistica, di storia della filologia, di lirica medievale e di Dante, con studi ed edizioni critiche: ha pubblicato, tra l'altro, Gontier de Soignies. Il canzoniere (Ricciardi 1980), La lirica (Il Mulino 1990), La lirica romanza nel Medioevo (Il Mulino 2012) e Le Rime provenzali e francesi, in Dante Alighieri. Le opere, Vol. 3: De vulgari eloquentia (Salerno 2012). |
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Anatole Pierre Fuksas Professore associato di Filologia e Linguistica romanza all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Si è occupato della tradizione manoscritta del romanzo medievale, con particolare riferimento all’opera di Chrétien de Troyes, e delle origini della lirica romanza. Ha svolto ricerche su etimologia e geografia nella lirica dei trovatori, su intertestualità e serie rimiche, sulla scrittura prosodica dei canzonieri trobadorici, sulla semiotica delle passioni e la pragmatica del senhal trobadorico, sulle donne degli stilnovisti e la lirica trobadorica in Italia. Si è interessato di teoria letteraria e neuroestetica della letteratura, contribuendo alla fondazione dell’approccio cognitivo negli studi filologici. |
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Fernando Martínez de Carnero Calzada Professore associato di Lingua e traduzione spagnola presso la Sapienza Università di Roma. Ha insegnato all'Università di Torino. Le sue ricerche riguardano la teoria letteraria, la teoria del linguaggio, l’epistemologia e la linguistica dei corpora. |
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Professore ordinario di Filologia romanza all'Università di Perugia. Si è occupato di lirica medievale occitana e iberoromanza, con studi ed edizioni, anche sulla fortuna di alcuni generi nella letteratura moderna (ha dedicato inoltre alcuni lavori a Ezra Pound); si è interessato a Dante, Petrarca e Boccaccio; ha studiato i codici postillati di Pietro Bembo, nonché la figura di Angelo Colocci. |
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Arianna Punzi Professore ordinario di Filologia romanza presso la Sapienza Università di Roma. Si è occupata, tra l'altro, del "Lancelot en prose", di romanzi tristaniani in antico francese, e della loro ricezione anche in altre aree linguistiche (con particolare attenzione ai volgarizzamenti di area italiana). Ha studiato la trasmissione di letteratura classica nel Medioevo latino e romanzo, concentrandosi soprattutto sulla materia tebana e su quella troiana. Ha dedicato alcuni lavori alla Commedia di Dante Alighieri, con particolare riguardo all‘aspetto metrico. |
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Professore associato di Filologia romanza presso la Sapienza Università di Roma. Si è interessata principalmente di storiografia anglo-normanna (Wace, Benoît de Sainte-Maure), di tradizioni manoscritte romanze, della leggenda di Tristano e Isotta (in area francese e italiana), della ricezione dei classici, della tradizione del Cantico dei Cantici (le parafrasi metriche), del Roman de la Rose, di Dante e di Petrarca. |
Ricercatore di Filologia della letteratura italiana presso l'Università di Roma Tor Vergata. Suoi interessi sono la lirica cavalcantiana, la lirica medievale, la Vita nova e la Commedia di Dante Alighieri, la poesia leopardiana. |
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Antoni Rossell
Antoni Rossell es Profesor Titular de Universidad de Filología Románica de la Universitat Autònoma de Barcelona (UAB) y director del Arxiu Occità (Institut d’Estudis Medievals, UAB). Miembro asociado del Centre Interuniversitaire d'Histoire et d'Archéologie Médiévales – CIHAM de l’École Normale Supérièure de Lyon. Miembro de los consejos editoriales de las revistas Roda da Fortuna (Electronic Journal about Antiquity and Middle Ages); de Nuevas de Indias(Anuario del CEAC); Medievalia (UAB-IEM); y IACA: Artes da Cena, entre otras. Ha publicado numerosos libros, artículos y grabaciones dedicadas principalmente a la poesía, la novela y la música de la Edad Media. Dirige la colección de E-Books "Escrits i memòria" de la Biblioteca de Catalunya, Publicacions de la Generalitat de Catalunya. |
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Professore associato presso l'Università della Tuscia. Si è interessata di poesia lirica romanza delle Origini, con particolare attenzione agli aspetti formali, alle dinamiche intertestuali e alle relazioni interlinguistiche, indagati in chiave storica e comparativa. Si è concentrata sui rapporti tra la poesia provenzale e italiana. Ha affrontato anche studi metrici e linguistici fra lirica e romanzo nell'ambito linguistico antico-francese. Ha condotto anche incursioni nell’ambito linguistico castigliano, di cui ha studiato le prime traduzioni in versi delle più importanti opere letterarie italiane, la Divina commedia e il Canzoniere, proprio sotto il profilo della traducibilità di rime, rimanti e serie rimiche. |
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Professore associato di Filolologia e Linguistica romanza presso l’Università dell’Aquila. Le sue ricerche sono rivolte alle letterature medievali gallo-romanze. Suoi interessi sono la lirica, il romanzo e la letteratura agiografica. Ha esaminato la produzione e la ricezione della poesia dei trovieri (in particolar modo la produzione di Riccardo Cuor di Leone e Thibaut de Champagne). Si è interessata, inoltre, al genere lirico della ‘pastorella’ e ha analizzato le relazioni tra il Partenopeus de Blois la lirica trobadorica. |
Redazione
Laureata in Filologia moderna nel 2017 presso la Sapienza Università di Roma con una tesi in Filologia Romanza (Per l’edizione di Thibaut de Champagne, Dieus est ensi comme est li pelicans, Je me cuidoie partir), ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze del testo presso lo stesso Ateneo con un progetto volto ad indagare le interferenze fra lirica e romanzo in lingua d’oïl. È responsabile della sezione dedicata alla lirica dei trovieri per il laboratorio di Lirica Medievale Romanza.
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Marianoemi Bova Laureata in Filologia moderna nel 2017 presso l’Università di Napoli Federico II con una tesi in Filologia Romanza (Gli interventi d’autore nel Roman de Troie), ha conseguito il dottorato di ricerca in Filologia nel 2021 presso lo stesso ateneo, con una tesi dal titolo Edizione critica delle liriche di Conon de Béthune. È attualmente assegnista di ricerca presso l’Università dell’Aquila, nell’ambito del progetto di ricerca: I re poeti: studio ed edizione (direzione Prof.ssa Lucilla Spetia). |
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Adriana Camprubí Vinyals Adriana Camprubí Vinyals es doctora en Teoría de la Literatura y Literatura Comparada por la Universidad Autónoma de Barcelona con la tesis «Repertorio Métrico y Melódico de la nova cantica (siglos XI, XII y XIII): de la lírica latina a la lírica románica». Graduada en Musicología con especialidad en Literatura y Cultura Románica (2013), obtuvo un Máster en Estudios Medievales por la Universidad de Santiago de Compostela (2014). También es Máster en Estudios de Literatura Comparada por la Universidad Pompeu Fabra (2015) y Máster en Humanidades Digitales (UNED, 2021). Recientemente ha obtenido un contrato postdoctoral Margarita Salas en el Instituto de Investigación en Estudios Medievales de la Universidad de Barcelona. Sus principales líneas de investigación giran en torno al estudio de la métrica comparada en la lírica medieval, las relaciones entre texto y música en la lírica trovadoresca, la lírica paralitúrgica, la lírica femenina medieval y las Humanidades Digitales. Es miembro del proyecto Woman and Medieval Song de la Universidad de Barcelona y del Corpus des Troubadours de l’IEC. |
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Emanuele F. Di Meo
Laureato in Filologia romanza alla Sapienza, ha conseguito il Dottorato di ricerca presso il medesimo ateneo, in cotutela con la Universidade de Santiago de Compostela, con una tesi dal titolo Le cantigas di Don Denis, il re poeta: edizione critica, studio e glossario. È stato assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi del Molise per il progetto Redazione del Glossario prosopografico della lirica galega e portoghese medievale. Si interessa di poesia lirica medievale ibero e galloromanza, con attenzione anche alla dimensione prosopografica, e all’interno del laboratorio di Lirica Medievale Romanza coordina la sezione galego-portoghese. |
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Si è laureata in Filologia romanza presso la Sapienza Università di Roma, con una tesi intitolata Per il lessico delle Trobairitz. Attualmente è borsista DAAD presso la Bayerische Akademie der Wissenschaften e l’Università di Monaco di Baviera, ed è iscritta al Dottorato di Ricerca presso la Sapienza Università di Roma, con un progetto volto alla costituzione di un atlante tematico della lirica medievale romanza, con particolare riferimento alla cultura materiale e all’organizzazione sociale. |
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Virginia Machera Laureata in Filologia Moderna presso l'Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale con una tesi in Filologia e Linguistica Romanza sul lessico delle emozioni, attualmente è dottoranda presso la Sapienza Università di Roma, con un progetto dal titolo La biblioteca Troiana di Giovanni Boccaccio. All'interno del laboratorio di Lirica Medievale Romanza coordina l'area italiana. |
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Ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso la Sapienza Univesità di Roma, in cotutela con l'École Pratique des Hautes Études di Parigi, con una tesi dal titolo Il trovatore Peirol d'Alvergne: edizione critica delle canzoni e vers d'amore con musica. Attualmente è WIRL-COFUND Fellow all'Insitute of Advanced Study presso l'Università di Warwick. Si occupa, tra l'altro, della poesia dei trovatori, anche in rapporto alla musica (Rima e melodia nell’arte allusiva dei trovatori, Nuova Cultura 2016). |
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Alessio Marziali Peretti Si è laureato in Filologia romanza presso la Sapienza Università di Roma con una tesi intitolata Intertestualità trobadoriche: per un approccio cognitivo. Attualmente frequenta il Dottorato in Littératures de Langue Française all'Université de Montréal in Québec (Canada), con un progetto sui manoscritti pisano-genovesi dell'Histoire ancienne jusqu'à César e dei Faits des Romains, sotto la supervisione del Prof. Gabriele Giannini. |
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Carmen de Santiago Gomez Si è laureata in Filologia romanza presso l'Universidade de Santiago de Compostela. Attualmente frequenta il Dottorato di Ricerca presso lo stesso Ateneo. Si occupa di lirica galego-portoghese, critica testuale e digital humanities. |
Mario Saraca Si è laureato in Filologia Romanza presso l’Università degli Studi della Tuscia con una tesi dal titolo Un’edizione critica di Richart de Semilli, dedicata all’intero corpus di testi del troviero. Attualmente frequenta il Dottorato in Filologia e Critica all’Università di Siena, con un progetto dedicato allo studio dei contrafacta di ambito trobadorico, sotto la supervisione della Prof.ssa Speranza Cerullo. |
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Elisa Verzilli Laureata in filologia presso l’Università degli Studi Sapienza di Roma ed è stata poi borsista di Dottorato di ricerca in Scienze del Testo (curriculum Filologia romanza) presso lo stesso ateneo. Ha conseguito un assegno di ricerca nell'ambito del progetto Parli. Prosopographical Atlas of Romance Literature. Si occupa della poesia dei trovieri, con particolare attenzione alla tradizione manoscritta. |
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Samuele Maria Visalli Ha conseguito la Laurea magistrale nel 2017 in Filologia moderna presso la Sapienza Università di Roma, con una tesi dal titolo Per Marcabru: materiali preparatori ed edizione di un componimento. È attualmente iscritto al Dottorato di ricerca in Scienze del testo presso lo stesso ateneo. |
Caporedazione
Luca Gatti Luca Gatti è ricercatore di Filologia romanza presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia (sede di Cremona), con abilitazione per il ruolo di Professore di seconda fascia ottenuta all’unanimità nel settore di Filologie e Letterature Medio-latina e Romanze 10 / E1. Formatosi all'Università di Parma, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso la Sapienza Università di Roma; ha usufruito di assegni di ricerca presso l'Università di Napoli "Federico II", la Sapienza Università di Roma e l'Università di Padova; ha avuto incarichi di didattica presso le Università di Parma, Bologna e Ferrara. |