Martin Alvelo, desse teu cabelo ti falarei ja: cata capelo que ponhas sobr’elo 5 ca mui mester ch’á ca o topete pois mete cãos máis de sete, e máis u máis á, 10 muitos que vejo sobejo! E que grand’entejo toda molher á! E das trincheiras 15 e das transmoleiras ti quero dizer: vejoch’as veiras e non ás carreiras po-las defender; 20 ca a velhice pois crece sol non quer sandice, al é de fazer, ca essa tinta 25 mal pinta! E que val a enfinta u non á foder? Messa os canos e fis us’<as> mãos 30 e non ch’á mester panos louçanos! Abr’i deles manos ca toda molher o tempo cata 35 quen s’ata a esta barata que t’ora disser: d’encobrir anos con panos! 40 Aquestes enganos per ren non os quer! |
I. Martin Alvelo, ti parlerò ora dei tuoi capelli: procurati un cappello da metterci sopra perché ne hanno molto bisogno dal momento che la sommità della testa ha più di sette capelli bianchi, e dove ce ne sono di più ce ne sono ancora di più bianchi, ne vedo proprio troppi! E che grande delusione hanno tutte le donne! II.Ti voglio dire delle tempie e della nuca: te le vedo brizzolate e non hai il riporto per nascondere i capelli bianchi; e dal momento che la vecchiaia nel suo avanzare non ammette pazzie, devi trovare altri rimedi perché quella tinta colora male! E quanto vale l’imbroglio per un uomo che non può fottere? III.Strappa i capelli bianchi e certo usa le mani e non avrai bisogno di vestirti bene! Rinuncia ai bei vestiti perché tutte le donne fanno caso all’età di chi ricorre a questo artificio che ora ti dico: di nascondere gli anni con i bei vestiti! In nessun modo vogliono questi inganni! |