Repertorio: RMS Discordi, IV
Manoscritti: Vat. lat. 3793 (V), c. 16v
Metrica: Discordo. L'interpretazione dei gruppi metrici differisce sia nelle ultime edizioni (Antonelli 1984, Canettieri 1995, Brunetti 2008) sia in quelle degli editori precedenti. Segnalando con scrupolo le questioni irrisolte, Antonelli individua nel testo quattro gruppi metrici rispettivamente costituiti: il primo di quattro periodi composti da una frase A di sei versi ripetuti due volte, da una frase B di due versi, da una frase C di tre versi ripetuta due volte e da una frase D di cinque, per un totale di venticinque versi. Il secondo gruppo conterebbe due periodi: E, frase di cinque versi, e F, di cinque versi, ripetuta due volte, per un totale di quindici versi. Il terzo gruppo sarebbe composto da cinque periodi (G, H, L, M, N), di cui il primo costituito da una frase di cinque versi ripetuta due volte, il secondo da una frase di tre versi, il terzo da una frase di due versi ripetuta tre volte, il quarto da quattro versi e il quinto da tre, per un totale di ventisei versi. Il quarto gruppo conterebbe infine tre periodi: O con frase di quattro versi, P di sei versi e Q di quattro, per un totale di quattordici versi.
Canettieri, segnalando ugualmente incertezze nella distinzione dei versicoli e nella misura, individua e distingue nel testo undici gruppi metrici, proponendo il seguente schema:
I, vv. 1-21: [a] (b) b (c) c (d) d (e) e f (g) g (h) h (i) i (l) l (m) m f
7 [4] 4 4 4 4 4 4 4 7 7 4 4 4 4 4 4 4 4 4 7
II, vv. 22-5: (a) a (b) b
7 4 4 4
III, vv. 26-35: (a) a (b) b c (d) d (e) e c
4 4 4 4 6 4 4 4 4 6
IV, vv. 36-41: (b) a a a a a
3 7 11? 10? 10? 11
V, vv. 42-7: (a) a b c c b
4 4 8 8? 4 8?
VI, vv. 48-56: a [a] b b c a a d d c
5 [4] 4 4 6 5 4 4 4 6
VII, vv. 57-66: a (a) a b b a (a) a b b
6 4 4 8 8 6 4 4 8 8
VIII, vv. 67-82: a a b c c b b d d e e e e f f f
4 5 7? 5 4 5 10? 4 4 5 10 10 10 4 4 8
IX, vv. 83-6: a a a a
8 8 8 8
X, vv. 87-92: a b b a b a
8? 8? 8 6 9 6
XI, vv. 93-6: a a a a
5 5 8 5
Brunetti, infine, ragionando sulle serie monorime, sul sistema della maiuscole e sulla mise en page, pur nelle incertezze irrisolte, nella sua edizione divide le sole porzioni metriche effettivamente distinte come strofi nell'unico testimone latore del componimento, proponendo otto blocchi di versi (per approfondimenti si veda la bibliografia di riferimento in Brunetti 2008, pp. 582-584).
Edizioni: D'Ancona-Comparetti 1875-'88; Bartoli 1882; Monti 1924; Santangelo 1937, Lazzeri 1942; Guerrini Crocetti 1947; Vitale 1951; Panvini 1962-'64; Salinari 1968; Skubikowski 1979. CLPIO, 324; Brunetti 2008.
Manoscritti: Vat. lat. 3793 (V), c. 16v
Metrica: Discordo. L'interpretazione dei gruppi metrici differisce sia nelle ultime edizioni (Antonelli 1984, Canettieri 1995, Brunetti 2008) sia in quelle degli editori precedenti. Segnalando con scrupolo le questioni irrisolte, Antonelli individua nel testo quattro gruppi metrici rispettivamente costituiti: il primo di quattro periodi composti da una frase A di sei versi ripetuti due volte, da una frase B di due versi, da una frase C di tre versi ripetuta due volte e da una frase D di cinque, per un totale di venticinque versi. Il secondo gruppo conterebbe due periodi: E, frase di cinque versi, e F, di cinque versi, ripetuta due volte, per un totale di quindici versi. Il terzo gruppo sarebbe composto da cinque periodi (G, H, L, M, N), di cui il primo costituito da una frase di cinque versi ripetuta due volte, il secondo da una frase di tre versi, il terzo da una frase di due versi ripetuta tre volte, il quarto da quattro versi e il quinto da tre, per un totale di ventisei versi. Il quarto gruppo conterebbe infine tre periodi: O con frase di quattro versi, P di sei versi e Q di quattro, per un totale di quattordici versi.
Canettieri, segnalando ugualmente incertezze nella distinzione dei versicoli e nella misura, individua e distingue nel testo undici gruppi metrici, proponendo il seguente schema:
I, vv. 1-21: [a] (b) b (c) c (d) d (e) e f (g) g (h) h (i) i (l) l (m) m f
7 [4] 4 4 4 4 4 4 4 7 7 4 4 4 4 4 4 4 4 4 7
II, vv. 22-5: (a) a (b) b
7 4 4 4
III, vv. 26-35: (a) a (b) b c (d) d (e) e c
4 4 4 4 6 4 4 4 4 6
IV, vv. 36-41: (b) a a a a a
3 7 11? 10? 10? 11
V, vv. 42-7: (a) a b c c b
4 4 8 8? 4 8?
VI, vv. 48-56: a [a] b b c a a d d c
5 [4] 4 4 6 5 4 4 4 6
VII, vv. 57-66: a (a) a b b a (a) a b b
6 4 4 8 8 6 4 4 8 8
VIII, vv. 67-82: a a b c c b b d d e e e e f f f
4 5 7? 5 4 5 10? 4 4 5 10 10 10 4 4 8
IX, vv. 83-6: a a a a
8 8 8 8
X, vv. 87-92: a b b a b a
8? 8? 8 6 9 6
XI, vv. 93-6: a a a a
5 5 8 5
Brunetti, infine, ragionando sulle serie monorime, sul sistema della maiuscole e sulla mise en page, pur nelle incertezze irrisolte, nella sua edizione divide le sole porzioni metriche effettivamente distinte come strofi nell'unico testimone latore del componimento, proponendo otto blocchi di versi (per approfondimenti si veda la bibliografia di riferimento in Brunetti 2008, pp. 582-584).
Edizioni: D'Ancona-Comparetti 1875-'88; Bartoli 1882; Monti 1924; Santangelo 1937, Lazzeri 1942; Guerrini Crocetti 1947; Vitale 1951; Panvini 1962-'64; Salinari 1968; Skubikowski 1979. CLPIO, 324; Brunetti 2008.