Revisione di Edizione diplomatica del Mer, 19/04/2017 - 16:15

Versione stampabilePDF version
p(er)che melglio me p(er)ella bene auere. chep(er)unaltra pena con baldanza. tanto lesono ubi dente ¶ Ardente. sono difare suo piacimento. ne mai non(n)o abento. dauere sua mem
branza. jnquella jnchui disio spessamente.
Ispessamente disio esono alperire. membrando chema messo jnubrianza lamorosa
piagiente. sanza misfatto nonmi douea punire. nefare parte(n)za delanostra amanza.
p(er)tanto ecanosciente ¶ temente. sono non(n)o comportamento. poi ualimento. nonmi
da ma pesanza. efallami ditutolsuo conuente.
Konuento benmifecie diualere. edonomi una gioia p(er)rimembranza. chistesse alle
gramente. orlama tolta p(er) troppo sauere. dicie che naltra partte omiantendañza.
edio so ueraciernente ¶ nonsente. nelmi core fallimento. non(n)o talento. difare misle
anza. jnuerdiuoi p(er) altra almio uiuente.
Viuente don(n)a noncredo chepartire. potesse lomio core disua possanza. nonfosse
siauenente. p(er) chio lasciare uollesse dubidire. quella chepresgio ebelleze jnauanza.
fami stare souente ¶ Elamente. damoroso penssamento. non(n)agio abento. tanto lo
..o core mi lanza. eoliriguardi degliochi ridente.