Amor, Amor, quisvulla us don lausor è una delle due coblas esparsas conservate dell’autore; sembra essere una sorta di Comiat in cui l’autore annuncia il cambiamento del suo atteggiamento nei confronti di Amore; purtroppo l’assenza dei versi che eventualmente precedevano e/o seguivano quelli citati non è possibile contestualizzare le parole dell’autore. Ciò che si può dedurre dal testo è che Amor, che presumibilmente è Fals’Amor, è folle, inganna, manipola e dunque il poeta interrompe il rapporto di servitù amorosa esistente fino a quel momento e da questo momento in poi considererà a loro volta folli tutti coloro persisteranno in questa condizione.