Revisione di Edizione diplomatica del Lun, 31/05/2021 - 16:11

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Lontanamente portai. mia feritta jncielato. e fui temente didire mia dolglienza.
tuto jnme maginai. uostro prencipio stato. credendo jnuoi champare p(er) ubidenze.
Chelaualenza. diuoi donna altera. fue me pantera. epresemi damore. come daulore.
dessa siprende ongnaltra fera. cosi diuoi mipresi jnamorando.  mercie chiamando.
istato sono s cherente. sefosse auoi piaciente. didare ancora cio che dimostro jnciera.
Accio chio piu cielare. nomposso ilmio tormento. gientile donna lodiciere miconuene.
tanto misforza amare. chio non(n)o sentimento. conosco cio chio che dauoi uene. E
gioia epene. equanto dipossanza. miueste amanza. piu chio nomso dire. del mio agie
chire. convene ormai auoi auere pietanza. chelmio penare ablasmo nontornasse seo
piu ua dimandasse. detto nomsi paresse cio chio portto. perio pero uoria fare portto.
delmio lontano ateso jmbene nanza.
Quando pemsso edisguardo. lauostra grande bieltate. jnciaschuno membro sento li
sospiri. cotanto no riguardo. delotardare chefate. nomp(er)dano cio ondatendono di
siri. Oidolzi smiri. elagaia fazone. maueno diuoi bella uegiendo delparpalglio ne a
uere mipare natura. chesimette alalrsura. p(er) lo chiarore del foco alastasgione. cosi
mauene diuoi. bella uegiendo. chemimoro temendo. cherendo auoi merzede edancora
confede. che midoniate sagio jnuoi rasgione.                                                                  
P(er)lungo atendimento. ongne frutto p(er)uene. ueraciemente asua stagione eloco.
almi nascime nto. simile nonauene. che compiu tardo piu dimore jmfoco. Se
non(n)a loco. jnuoi merze cherere. nompo parere. jnme uita gioiosa. ma comfa lon
talosa. conuene chio facca agiusto mio podere. chalalbero ladoue piu costuma.
sisi comsuma. p(er)losuo dilletto. edio simile aspetto. senonmidate nomposse ualere.
Poi che p(er)me non ualglio. sedauoi nomp(ro)segio. dunque sio prendo uostre lafatura.
piacciaui ilmio traualglio. che quantio piu miuegio. sento locore jmpiu cociente
arsura. Edo paura. senomp(ro)uedete. moro cheuoi uolete. poi che diuoi nonagio. e
sendo jnuostro omagio. edio mimoro epieta non auete. bemfora ormai stasgione
tanto sofertto. diuoi amare couertto. dauere alchuna gioia. anzi chadio mi moia.
poria champare seuoi mi so corrette.