

I |
SElalta disclezione diuoi mi chiama. p(er) altrui uocie nonp(er)mio ap(ro)uato. loda sep(er)sagia re non(n)a salute. ma quello chio sia lomio core sirichiama. p(er) uostro onore se guire efare agrato. diquanto piu auesse jnme vertute. Esono cierto chesie te colorato. dambra edimoschato. losapore. edongnaltro melgliore. onde salegra mia me nte esta sana. quando uadirizate amia quintana. |
Se l’alta disclezione di voi mi chiama per altrui vocie, non per mio aprovato loda, s’è per sagiare, nonn a salute: ma, quello chio sia lo mio core si richiama per vostro onore seguire e fare a grato di quanto più avesse jn me vertute. E sono cierto che siete colorato d’ambra e di moschato; lo sapore è d’ogn’altro melgliore: onde s’alegra mia mente e sta sana quando v’adirizate a mia quintana. |
II |