Guitone darezo A ideo chedolorosa. rasgione agio didire. che p(er)poco partire. nomfa mi core solo membranza della. tanto eforte eangosciosa. checiertto agr[...]n pena. agio tanto dilena. chefora trago delaboca laffauella.¶ Etuta uia tanto angosciosa mente. chenonmi posso gia tanto penare. chunsolo motto tra re. nepossa intero parlando inestia uia. ma che dire puruoria. sunque ponesse lo nome eleffetto. delmale chesi distretto. ma che possaro posso neiente. |
I. Ai Deo, che dolorosa rasgione agio di dire |
N ome lasso Aue amore. Aideo chefalsso nomo. p(er) ingiengnare lomo. cheleffetto dillui crede amoroso. uenenoso dolore. pieno dituto spiaciere. fora sen(n)ato uoleremo uolere. mortte Alcorppo edalalma locoso.¶ Chesuo diritto nome enueri tate. malonome damore potom(m)o saluare. chesecondo me pare. Amore quanto amortta uale adire. ebene facie Amortire. onore ep(er)de egioia ouesetene. Ai como emortto bene. chuia sicomeme lasso impotestate |
II.
Nome lasso àve amore |
O iamore p(er) che tanto. se inueridime crudele. poi sono te sifedele. chio nomfa ccio Altro mai chetuo piaciere. ecompietoso pianto. econumile merzede. uisono stato Alo piede. bene quinto an(n)i apieta cherere.¶ Esempre adimostrando il dolore meo. chesicrndele elamerzesiumana. fera no(n)ne sistrana. chenomfosse uenuta pietosa. etu purdorgolgliosa manera se inuerme reo stato. ondeo sono disperato. edico male poi bene ualere nonueo. |
II.
Prencipio e del’effetto |
P Rencipio edeleffetto. suo chesauere mitolle. emifa tuto folle. ismaruto tracoitato malamente. p(er) che pallese detto. cacio sono forssenato ondio sono disnorato. etenuto noioso edispiagiente.¶ Elmio endispiaciere ollasso. edamo solo lei chemodia amortte. dolore piu caltro fortte. etormento crudole eda ngoscioso. ispiaciere sinoioso. chepare misfacca locorppo elocore. sentosi cheltenore. p(ro)pio nomporta dire p(er) cio melasso. |
III.
Prencipio e del’effetto |
O iamore p(er) che tanto. se inueridime crudele. poi sono te sifedele. chio nomfa |
IV.
Oi amore perché tanto |
O Rgolglio euillania. uaria forsse piu ree. che pietanza omerzee. p(er) chio dicio uolglio ora mai farassagio. chio uegio spesse uia. p(er) orgolglio atutare. cio che mercie chiamare. no(n)naueria difare mai sengnoragio.¶ Pero crudele euill ano enemico. seragio amore sempre inuerte seuale. esen(n)o pegiore male. chio sostengno ora nompossio sostenere. faraimi adispiaciere. mentre chio uiuo qua(n) to piu porai. chio nomsaro giamai. inalchuno modo tuo leale Amico. |
V.
Orgolglio e villania
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U Alente donna orpare uostra ualenza. camore chui teme ongni uiuente cosa. |
VI.
Valente donna or pare vostra valenza |