Revisione di Edizione diplomatica del Mar, 02/03/2021 - 00:04

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   I   temo chelamia disaduentura
       Non faccia si chio dica imidispero
       Pero chio sento nelcor un pensiero
       Che fa tremar lamente dipaura.
     Et par che dic Amor nonti assicura
       Inguisa che tu possa dileggiero
       Alla tua donna si contar il uero
       Che morte non ti pongh insua figura
     D ella gran doglia che lanima sente
       Si parte dallo core untal sospiro
       Che ua dicendo spiriti  fuggite.
     A llhor dun huom che sia pietoso miro
        Che consolasse mia uita dolente
        Dicendo spiritei non ui partite.
                   
. finis .