[A] llegrame(n)te canto. certo e dagra(n) ragione. comamadore cagioia a suo uolere mano(n) chio gia p(er)tanto dimostri lacagione. della mia gioia checio saria falli re Maio faro parere. chio sia me no gioioso. camia gioia no(n)aue ne. como sensa temere no(m)pare che sia temoroso. camare senza temere no(n)si conuene: |
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[E] sela mia temenza. nascie dibene amare. du(n)qua degio cantare piu namorato. esifaro mai senza. va no dismisurare. p(er)chela do(n)na mia nes(er)ua agrado. comomo dissmizu rato. no(n)po gra(n) gioia aquistare che duri lungiame(n)te. maquale edalau dare. quello che sa guardare losuo aquistato misuratame(n)te. |
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[P]ero bella temendo. vilaudo jmio che certo credo che poco i saria. cio chio di bene dicendo. pote sse uoi auanzare. uostro gra(n)pregio nauanza edinuia: Eio che fare poria. gire p(er)lunga parte. laudare uostro ualore. cosi tengno saria uostro pregio p(er)arte come lamo re p(er) lo scoridore.
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