TESTO E TRADUZIONE

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    1      Huyt letras son e la meytat vocals,
    2     ha y sillabes no pus ne menys de quatre,
    3     e vos, amich, volen les tres abatre,
    4      resta lo cap, qu’es hun bruts animals;
    5      mas aytanbe, prenen les dos del mig,
    6      que n’ajats prou, may passarets destrig;
    7      lo cap e·ls peus, que·ls vullats ajunyir,
    8      no·s mercader que no·n dega tenir;
    9      prenen ho tot la trobarets regina.
   10     Valterra, donchs, digau m’o: ço·s devina.

    11     De ffi en fi, pus no us fall raho fina,
    12    vullats m’o prest tremetre per escrig,
    13    qu’axi granmen a totas parts me fig
    14    que, si no u feu, ma vida se·n declina.

 
1.Le otto lettere (ci) sono e la metà vocali,
2.Ha sillabe non più né meno di quattro,    
3.E voi, amico, volendo abbattere le tre,
4.Resta l’estremità, che è un brutto animale;  
5.ma invece prendendo le due nel mezzo,
6.che ne abbiate abbastanza, mai passereste (/soffrirete. Lett. danneggiare) nelle strettezze
7.il capo e i piedi che si vogliono aggiungere,
8.non c’è mercante che non debba resistere;
9.prendendolo tutto li troverete la regina.
10.Valterra, dunque, ditemi: qual è la soluzione.             
 
11.Completamente, più nessun uso fallisce la fine ragione
12.Volete presto portarmi via per scrivere,
13.che così grandemente a tutte le parti mi aggrappo 
14.che, se non lo faccio, la mia vita se ne declina.