As graves coitas, a quen as Deus dar

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79,8

Mss.: A 167-168, B 319.

Cantiga de meestria di tre coblas unissonans di sette versi, quattro fiindas di due versi e una fiinda di chiusura. È presente la rima derivata tra il primo e il terzo verso della prima strofa e il secondo della seconda; tra il sesto della seconda e il primo della quarta e quinta fiinda. Si riscontrano le seguenti palabras voltas: faria, daria, falar, morrer.

Schema metrico: a10 b10’ b10’ a10 c10’ c10’ b10’ (163:23).

I fiinda: d10 d10.

II fiinda: e10 e10.

III fiinda: f10 f10.

IV fiInda: g10 g10.

V fiinda: g10.

Edizioni: CA 167-168; Correia, Tese, X-X bis*; Molteni 263; Machado 260**; Torres, Poesía trovadoresca, pp. 172-173.

 
*Come Michaëlis, anche Correia ritiene il testo qui considerato unico appartenente a due cantigas distinte. Per approfondimenti a riguardo cfr. Correia 2001, pp. 347 e sgg.

**Machado attribuisce questa cantiga a Vasco Gil.