

. Feruto sono isuariatamente. amore maferuto orp(er)che cosa. p(er)chio uisaccia dir loco(n)uene(n)te. diquelli che del trouar noa(n)no posa. che dicono i(n)lor dicto spessam(en)te. chamore a jnse deitate i(n)clusa. et io si dico che none neiemte. che piu dun dio none ne e(sser)e osa. E chi lomivolesse contastare. jo lilmosserei p(er)uia emanto. come none piu duna deitate. jn vanitate no(n) uoglo più stare. uoi che trouate nouo d(ic)to ecanto. partiteui dacio che uoi peccate. |