Edizione diplomatica

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Lamia uita poi sanza comfortto. forzatamente omisa jmdisperanza. p(er) che pieta
nza non mi uale cherere. tante logrande martiro chedio portto. congnal
tra cosa rengno jndisperanza jnobrianza. edincrudele pesanza. raddoppio meo po
dere. Pemsando chio fui rico oltre misura. eportai gioia comaltro amadore. poi
partio condolore. elalegranzamitorna jnranchura. diuoi gientile mia donna fui
gaudente. epresi frutto jnuostra dengnitate. edora uer niquitate. senza ofensione
di farmene p(er)dente.
P(er)dente nongia p(er)mia comessione. nomfui diuoi nedessere nomporia. chetuta uia.
diquantio ualesse. nomsia di uoi afarui subezione. disiderando souente ladia.
chauostra sengnoria. lome seruire piaciesse. Comio sollea lasso doloroso. prendere
partte deluostro rengno. piu chio nonera dengno. sio uichapesse ancora saria gioio
so. p(er)cio magiore dolore degio portare. perdere lacosa chagio posseduta. chesio
nolauesse auuta. seria danno mano sidablasmare.
Sjo blassimo auesse gia p(er) mio follore. nonmi doria dicio chemincontrasse. esio
merze chiamasse. p(er)dere nedoueria proua. poi chio nomsia maleale seruido
re. nomseria fallo sio pieta trouasse. eame sadumiliasse. il uostro core edamerze
simuoua. Sella nauera elvsuo ritenete. delloleone quande piu adirato. che[to]rna
umiliato. achi merze lichiere uoi il sauete. eio nomfino uoi merze cherendo[ue].
eporia sucitare duna colglienza. diuoi me compiagienza. poi fineria lo mio
dolore seruendo.

Seruendo fineria gia lamia dolglia. elo penare misaria alegranza. sedio
sauere ciertanza. potesse delofesa. laquale nomfeci enomsaria mia uolglia.
ma piacie tanto auostra gientileza. dime dare agresteza. chio sto contento none
fo difesa. Elluso delseghuscio uolglio seguire. quando ilsengnore lobatte piu co
ciente. selchiama dipresente. etorna e mette jngioia lolanguire. setale manera
ame tenere nonuale. conuene ame stesso esere nemico. poi chio nontruouo omoamico.
dele mie mani saron(n)ne micidiale.
Aime lasso chedira lagiente. selauostra belleza edispietata. sera p(er)me blasmata. abi
endo presgio dicrudalitate. djpoi lamortte larma mia dolente. dicio sicredera (e)
ssere dannata. p(er)cio sia acomandata. auoi chauete jncio lalijbertate. Chiodo dire cha
lpulichano diuene. chesucita lisuo filgli dimortte. eciertto nolglie fortte. mafugie il
suo dolore engioia riuene. cosi poreste surgiere eamendare. lamortte elfallo esaria
vi legiero. sep(er)lo mio preghero. doueste solo unora adimorare adumiliare.