A D me stesso dime gran pieta uene Perla dolent angoscia chio miueggio Dimolta deboleza quandio seggio Lanima sento ricoprir dipene Tutto mistruggo perchio sento bene Che lamia uita ha dogn angosci il peggio Lanoua donna adcui merzed io cheggio Questa battaglia didolor mantene P ero che quand i guardo uerso lei Drizami gliocchi dello suo disdegno Si fieramente che distrugge l core A llor si parte ogni virtu damiei El cor si ferma per ueduto segno Doue silancia crudelta damore ; .Finis. |