Assai credetti cielare. ciò che mi conuene dire. Calotroppo taciere . nocie man ta stagione. editroppo parlare. puo dan(n)o adiuenire. p(er) che mauene temere. luna elaltra casgione. quandomo atemenza. didire cio che conuene. le ueme nte adiuene. chensuo dire efallanza. omo temente nebene suo sengnore. p(er)che sio fallo ilme perdoni amore. |
Cierto bene sono te mente. di mia uolglia mostrare. equando io creo posare. mio core prende arditanza. efa similmente come chiua afurare. chepur uedere lipare. lombra di chuia dottanza. Epoi prende ardimento. quanta magiore paura. cosi amo re masi chura. quando piu mispauento. chiamare merzè aquella achui sono dato. mapoi laueo ublio zo co pensato. |
Dolcie me lublianza. ancora misia nociente. cheo uiuo dolze mente. mentre mia donna miro. edonne grampesanza. poi chio sono canosciente chella no(n) chura nente. dicio dondio sospiro. Epiango p(er) ussagio. co mefa lomalato. chesisente agra uato. edotta jnsuo coragio. che p(er) lamento lipare spesse fiate. lisi passi parte diria uolontate. |
Cosi pianto e lamento. mida grambenenanza. chio sento mia grauanza. p(er) sospiri amontare. e dami jnsegnamento. naue catempestanza. chetorna inalegranza p(er) suo peso allegiare. E quando agio allegiato. delograuore chio porrto. jocredo essere jmportto. diriposo ariuato. cosi mauene coma la cominzalglia. chio creo auere ui nto ancora sono ala batalglia. |
Pero coma la fene. uoria madiuenisse. samore loconsentisse. poi tale uita medura. chesarde epoi riuene. cheforsse sio mardesse. edanuouo surgiesse. chio muterria uentura. O chio mirinouasse. come cieruo jnuechieze. chetorna jnsue belleze. sesso miritrouasse forse cherinouato piaceria. ladonde ongne bene solo merzede saria |