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CANZONIERE L

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Edizione diplomatica

[c. 41rA]
  

                   Frate Guitto(n) dareito.
O               Ra parra seo sauero ca(n)ta
                  re. eseo uarro quanto ua
                  ler gia soglio. poi chedel
                  tutto amor fughe disuo
glio. epiu che cosa mai forte mispare.
Cha omo tenuto saggio audo conta
re. chetrouare non sa neualer pun
to. homo damor non punto. mache
digiunto dauerita mipare. Selope(n)
sare aloparlare senbra. chentutte pa(r)
te oue distringe amore. reggie follo
re inloco disauere. Donque como ua
lere. nepiacere po diguiza alcuna fio
re. poi dalfattore dogni ualor\e/ disen
bra. ealcontraro dogni mainera sen
bra.
M   achi cantare uole eualer bene.
insuo legno nochier diritto pone. eo
rrato sauer mette altimone. dio fa
sua stella \ed/ inuer lauzor sua spene. Che
grande onor negran bene noestato.
acquistato carnal uoglia seguendo.
mapro mente ualendo. estenendo aui
si e\a/ppecchato. Undel sennato appare
cchiato ognora. decore tutto edipo
der dea stare. eauansare losuo sta
to aonore. noschifando labore. Che
gia riccor\e/ non dona altrui posare.
malfa lungiare eben pugnare o
nora. matutta uia lontenda altri
amizora.
U      oglia i(n)naltrui ciascuno cio ch
ense chere. no(n) creda pro daltrui da(n)
naggio trare. che pro no(n) puo cio
chonor tolle dare. neda onor cosa

 

  
[c. 41rB]
  

ugrasia eamor pere. Egraue cio
chepreso adisinore. chalauzore
dispeso esser poria. manon uiuer 
credria. sensa falsia fello homo ma
uia maggiore. fora pluzore giu
sto dicor prouato. chepiu honta
che morte dadottare. eportare
disragion piu che dannaggio. che
bella morte hom saggio. dedico - 
ragio piu cheuita amare. che no(n)
p(er)stare maperpassare honrato. dea
creder ciascun desser creato.
I   nuita more essenpre inmorte
uiue. homo fellon chediragionne 
mico. credendo uenir ricco uen m
endico. che nongia cupidom potess
er diue. Chadessa forte piu crescie
uaghessa. egrauessa upiu crescie
tezoro. no(n) manti acquistan loro.
maloro loro eipiu digientilessa.
edirichessa edibellessa an danno.
Machirichessa dispregie mane(n)te.
echi gente dannaggio epro soste
ne. edubitansa espene. esi conte
ne depoche orreuel mente. esag
giamente inse consente affanno.
segondo uol ragione etenpi danno.
O    nne cosa fusolo allom
creata. ellom no adormir neam
angiare. masolamente adrittura
operare. efu descression lui pero
data. Natura dio ragione scritta
ecomune. reprensio(n)e fuggir pre
gio portare. necomanda isc\h/ifare.
uisii euzare uia deuertu nen po
ne. Onne chagione econdissione

 

[c. 41vA]

 

remossa. maseleggie nedio no
lenponesse. nerendesse qui merto
in nulla guiza. nepoi lalme diui
za. me pura uiza. che ciascun dou
esse. quanto potesse far che stesse
inpossa. onni chosa che per ragio
ne emossa.
A     icome ualemi poco mostran
sa. chengnoransa non daben far
netolle. quanto talento folle. e
mai neuolle. acio maluagia uza(n)
sa. Che piu fallansa che leansa
ascata. noel mal piu chel bene a
far leggero. mache fero elben ta(n)
to nepare. solo per dizuzare. eper
portare nel contrar disidero. uben
mainero euolontero agrata. uz
ar laducie innallegressa honra
ta.

  

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Riproduzione fotografica

[c. 41r]

 
[c. 41v]

 

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